Un accordo di successo

21 DICEMBRE – Accordo per l’acquisto di energia elettrica tra la centrale termica di Rasen e Psaier Energies.

L’impianto di teleriscaldamento a biomassa di Rasen, il primo del suo genere in Alto Adige, non solo ha generato con successo energia termica per l’area locale fin dalla sua fondazione, ma ha anche puntato fin dall’inizio sulla produzione sostenibile di energia elettrica. Questo obiettivo è stato raggiunto grazie alla combinazione di un impianto fotovoltaico e di un sistema ORC. L’energia generata viene utilizzata sia per l’autoconsumo dell’azienda sia per l’immissione nella rete pubblica.

La lunga e proficua collaborazione tra la direzione dell’impianto di teleriscaldamento, sotto la guida del presidente Peter Schuster, e psaier.energies è stata recentemente confermata ancora una volta. Le due società hanno firmato un contratto di acquisto di energia che regola l’acquisto dell’energia elettrica prodotta. Questo passo si è reso necessario in quanto la tariffa omnicomprensiva è scaduta. Il presidente Peter Schuster ha sottolineato l’affidabilità di psaier.energies come partner e ha lodato le condizioni favorevoli a cui l’azienda acquista l’energia. Con questo nuovo contratto, psaier.energies includerà l’intera produzione nel suo portafoglio a partire dalla fine dell’anno. Si tratta di uno sviluppo importante per entrambe le aziende, che continuano a puntare sulla produzione di energia sostenibile e su una cooperazione di successo.

Fonte: psaier.energies

Fine mercato tutelato

19 DICEMBRE – Il 2024 segnerà la fine del mercato tutelato dell’energia: a partire dal 10 gennaio per il gas e dal 1. luglio per l’energia elettrica, gli utenti dovranno scegliere un fornitore nel mercato libero. Il governo ha deciso di non prorogare la tutela.

Per l’elettricità, gli utenti uscenti dal mercato tutelato entreranno automaticamente per tre anni (o fino a quando non scelgono un nuovo venditore) nel Servizio a Tutele Graduali (STG), le cui assegnazioni tramite asta sono iniziate lo scorso 11 dicembre e verranno rese pubbliche il 10 gennaio.

Fonte: Qualenergia

Extra profitti rinviata al 2024

06 DICEMBRE – La questione degli extra profitti derivanti dalle fonti rinnovabili si è rivelata estremamente complessa, portando il Consiglio di Stato a posticipare l’udienza sul ricorso presentato da vari operatori Fer, come previsto dall’articolo 15-bis del decreto Sostegni ter 4/2022, al quarto trimestre del 2024.

Il meccanismo in questione riguarda una compensazione a due vie sul prezzo dell’energia prodotta da alcuni impianti Fer, come originariamente stabilito dall’articolo 15-bis per il periodo dal 1° febbraio al 31 dicembre 2022, successivamente prorogato al 30 giugno 2023.

A giugno scorso, il Consiglio di Stato aveva confermato il limite massimo ai ricavi almeno fino all’udienza di merito fissata per il 5 dicembre. Tuttavia, i giudici di appello hanno ora deciso di rinviare l’udienza al 2024, riconoscendo la presenza di aspetti potenzialmente in contrasto con la normativa europea. Si attende la pronuncia della Corte di Giustizia dell’Unione Europea su tali questioni.

Fonte: Qualenergia

A ottobre in Italia immatricolate 5,7mila auto elettriche (+56% vs. ottobre 2022)

A ottobre in Italia sono state immatricolate 5.700 auto elettriche (+56% rispetto a ottobre 2022). Nel corso del mese ottobre si è registrata una crescita del 56% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nei primi 10 mesi dell’anno, le immatricolazioni di veicoli elettrici a batteria (BEV) hanno raggiunto quota 51.513, in confronto alle 39.395 del 2022, ottenendo una quota di mercato del 3,9% e un parco circolante di 214.000 unità.

Fonte: Solare B2B

Nuove disposizioni nel campo della produzione di energia

29 NOVEMBRE – Rapporto Informativo Dso Progetto Omimum-Osservabilità Misura Impianti >1 Megawatt.

ARERA con la Deliberazione 540/2021/R/eel ha definito le responsabilità per lo sviluppo e la manutenzione delle soluzioni tecnologiche necessarie per lo scambio dati tra Terna (TSO), le imprese distributrici (DSO) e gli impianti di produzione di energia elettrica di potenza uguale o maggiore a 1 MW (SGU Significant Grid User) connessi o da connettere alle reti di Media Tensione per l’esercizio in sicurezza del sistema elettrico nazionale, le tempistiche di implementazione dello scambio dati e dei necessari adeguamenti da parte dei produttori e le modalità di copertura dei costi.

In base alla nuova regolazione, i gestori di impianti di produzione di potenza uguale o maggiore a 1 MW sono responsabili dell’installazione e manutenzione dell’apparato di campo denominato “Controllore Centrale d’Impianto” (CCI) e del relativo sistema di comunicazione, necessari per lo scambio dati ai sensi del Codice di Rete di Terna, secondo le modalità indicate dagli Allegati aggiornati “O” e “T” alla Norma CEI 0-16.

Di conseguenza i DSO hanno l’obbligo di adeguare i propri strumenti e sistemi per l’implementazione dell’Osservabilità. Adeguarsi alla norma significa dunque gestire una nuova infrastruttura TLC, Hardware e sistemistica in grado di raccogliere le misure dei CCI ed inviarle verso Terna.

Con l’obiettivo di creare nuove e più performanti soluzioni, da inserire nei propri servizi da offrire ai distributori di energia elettrica anche con il fine di ridurre i costi pro-capite dei singoli, psaier.energies si è adoperata nell’individuazione di una soluzione innovativa ed altamente tecnologica per la gestione centralizzata delle comunicazioni da più CCI verso TERNA.

Senza limiti territoriali e/o geografici, nel pieno rispetto della norma e con l’utilizzo di protocolli sicuri, Psaier Energies  S.r.l è oggi in grado di mettere a disposizione dei DSO che ne fanno richiesta, la prima soluzione completa in grado di abilitare l’osservabilità secondo delibera ARERA 540/2021/R/EEL.

La proposta di psaier.energies ai DSO si inserisce nel contesto della norma CEI 0-16, allegati O e T, e prevede che, tutti gli impianti di produzione superiore a 1MW allacciati alla media tensione, presso i quali è presente l’apparato CCI siano in grado di comunicare con il DSO Territorialmente competente attraverso il protocollo IEC61850 sicuro secondo la IEC62351, per poi reindirizzare tale misura verso Terna.

Il progetto OMIMUM-Osservabilità Misura Impianti >1 Megawatt garantisce di fatto l’osservabilità dei dati dell’impianto produttivo da parte del DSO, il quale a sua volta trasmette tramite il Sistema Centralizzato di psaier.energies queste informazioni al Gestore di Rete Terna.

Progetto Omimum powered by psaier.energies:

Per informazioni inviaci una mail cliccando qui

Fonte: psaier.energies

Anno record per il fotovoltaico

21 NOVEMBRE – Nei primi tre trimestri del 2023, la nuova potenza installata nel nostro paese ha raggiunto i 3.548 MW, registrando un aumento significativo di 1.909 MW rispetto allo stesso periodo del 2022, corrispondente a un incremento del 116%.

Nel solo mese di settembre, in Italia sono stati installati 424 MW di impianti fotovoltaici, distribuiti su 27.249 impianti, rappresentando un aumento di 28 MW rispetto al mese di agosto.

Al 30 settembre 2023, la potenza fotovoltaica complessiva in Italia ha raggiunto quota 28.596 MW, distribuita su un totale di 1.506.558 impianti. In un arco temporale di un anno, partendo dalla fine di settembre 2022, la capacità fotovoltaica è cresciuta di 4.392 MW.

Fonte: Qualenergia

100 Aziende Top in Alto Adige

15 NOVEMBRE – Come società leader internazionale nella generazione idroelettrica e produttore europeo di energia da fonti rinnovabili siamo orgogliosi di presentare il nostro ultimo successo: Energy.dis by Psaier.energies è al 34° posto nella classifica delle 100 Aziende Top in Alto Adige, presentato sul sito di WIFO www.wifo.bz.it, nella categoria generale mentre per il settore Ambiente ed Energia siamo al 7° posto! Un applauso all’eccezionale lavoro del PsaierenergiesTeam per questi risultati!

Fonte: psaier.energies

Green, smart & easy: LA STAZIONE DI RICARICA mobile VELOCE

10.11.2023 – Abbiamo testato, in via Julius Durst a Bressanone, la futura stazione di ricarica mobile veloce realizzata in collaborazione con importanti aziende della Germania. Vogliamo essere la scelta giusta per ogni Azienda interessata a stazioni di ricarica innovative, smart e ad avanzate tecnologie. Prenota un appuntamento per saperne di più sui nostri servizi e sulle soluzioni personalizzate. Clicca qui

Fonte: psaier.energies

Psaier Smart Metering 2G: Live Presentation di Psaier.energies

Lunedì 27.11.2023. Psaier energies organizza una Live Presentation per i suoi clienti e interessati sul tema Smart Metering 2G. Verranno presentati i seguenti temi: normative e piano di sostituzione massiva, panoramica della soluzione Smart Metering di Psaier.Energies, dimostrazione interattiva della soluzione di Telelettura Beat Suite. Se interessati scrivere alla redazione event@psaierenergies.it

Fonte: psaier.energies

E-mobilità: Grandi passi avanti

02 NOVEMBRE – L’Italia sta facendo grandi passi avanti nell’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, con un notevole aumento di oltre 10.000 punti di ricarica pubblici installati nei primi nove mesi del 2023, raggiungendo così il livello più alto mai registrato fino ad oggi. A livello nazionale, il numero totale di punti di ricarica è salito a 47.228 entro settembre, segnando un incremento del 44% rispetto allo stesso periodo nel 2022.

Tra le regioni, la Lombardia spicca per la presenza di oltre 8.000 punti di ricarica pubblici, seguita da Piemonte, Veneto e Lazio, ciascuna con oltre 4.000 punti. Anche sulle autostrade, la rete di ricarica è in aumento, con 851 punti di ricarica al 30 settembre 2023, rappresentando un aumento di 541 punti rispetto all’anno precedente. Questi punti sono distribuiti in quasi un terzo delle aree di servizio italiane, con circa l’80% di essi offrendo una potenza superiore a 43 kW e il 59% che supera i 150 kW.

Tuttavia, nonostante gli sforzi per migliorare l’infrastruttura di ricarica, c’è ancora un notevole ritardo nelle vendite di auto elettriche “pure” in Italia. La quota di mercato di tali veicoli è rimasta inferiore al 4% nel periodo gennaio-settembre 2023. Ciò suggerisce la necessità di ulteriori incentivi e misure per promuovere attivamente l’adozione di veicoli elettrici e ridurre l’impatto ambientale dei veicoli a combustibili fossili.

Fonte: Qualenergia

Impianto fotovoltaico: Addio al contatore di produzione

16 OTTOBRE – Il 3 agosto 2023, l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) ha pubblicato la Delibera 361/2023/R/EEL, che riguarda le prime modifiche al Testo Integrato Connessioni Attive (TICA). In particolare, l’ARERA ha deciso di semplificare la procedura di connessione introducendo una grande novità, valida anche per le pratiche di connessione in corso: non sarà più necessario installare un contatore per l’energia elettrica prodotta per impianti con una potenza nominale fino a 20 kW che soddisfano tutte le seguenti condizioni:

• Non sono soggetti al regime delle accise;
• Sono composti da una singola sezione o, nel caso di più sezioni, queste seguono lo stesso regime commerciale di vendita;
• Non accedono agli incentivi erogati dal GSE che richiedono la misurazione dell’energia elettrica prodotta.

Il gestore di rete non dovrà più recarsi sul luogo per attivare l’impianto fotovoltaico, riducendo la procedura di connessione di almeno 10 giorni lavorativi. Sulla base dell’esperienza degli ultimi anni, considerando la sovraccarico in cui si sono trovati i gestori di rete, in alcuni casi il vantaggio temporale si estende ben oltre le due settimane previste dalla legge. Attualmente in fase di consultazione, queste semplificazioni diventeranno operative a partire dal 1 gennaio 2024.

Fonte: psaier.energies

Leggero aumento del prezzo dell’energia elettrica a settembre

16 OTTOBRE – Secondo i dati del GME (Gestore dei Mercati Energetici) riportati nella sua ultima newsletter di ottobre 2023, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) in Italia aveva già registrato una lieve crescita media mensile, portandosi a 115,70 €/MWh, con un aumento di 3,81 €/MWh rispetto ad agosto. Questa tendenza era stata riscontrata anche nelle altre principali borse europee, con l’eccezione della Francia.

L’andamento del Prezzo Unico Nazionale (PUN) si sviluppa in un contesto caratterizzato da un notevole aumento degli acquisti (MGP: 23,5 TWh). Questo incremento degli acquisti è controbilanciato da una diminuzione delle vendite provenienti da fonti rinnovabili.

Le vendite di energia da fonti rinnovabili sono in calo, in particolare quelle solari. Di conseguenza, la quota di mercato del gas (46,6%) e del carbone (4,4%) è in crescita, mentre diminuiscono le quote del solare (11%), dell’energia idroelettrica (20,5%) e dell’eolico (8,1%).

Fonte: Gestore dei Mercati Energetici (GME)

Nuove scoperte nel campo della e-mobility

09 OTTOBRE – Le analisi più recenti indicano chiaramente che i veicoli elettrici sono i chiari vincitori quando si tratta di ridurre le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti. I veicoli 100% elettrici rappresentano la scelta più efficiente dal punto di vista energetico e ambientale, poiché presentano le minori emissioni complessive lungo l’intero ciclo di vita (vedi anche le analisi di BloombergNEF e dell’Agenzia Europea dell’Ambiente).

Tuttavia, persiste ancora disinformazione e scetticismo riguardo alla mobilità elettrica. Molte persone sostengono erroneamente che le auto elettriche siano dannose per l’ambiente perché utilizzano energia da fonti fossili (come il carbone in Cina) e perché le batterie richiedono ingenti quantità di materie prime e sono difficili da smaltire.

È fondamentale discutere delle emissioni nel ciclo di vita (LCA: Life Cycle Assessment), non solo delle emissioni zero al tubo di scarico, poiché molte critiche rivolte alle auto ibride plug-in si concentrano su diverse fasi della catena di produzione, compresa la fabbricazione delle batterie.

Gli analisti hanno considerato ogni fase del processo produttivo, oltre al funzionamento del veicolo. Questo comprende la produzione della carrozzeria dell’auto, il montaggio del gruppo motopropulsore, la manutenzione, nonché le emissioni legate al combustibile e all’elettricità, oltre alla produzione delle batterie per i veicoli elettrici a batteria (BEV). Di conseguenza, le emissioni totali nel ciclo di vita di un modello elettrico sono di circa 39 tonnellate di CO2 equivalente, in contrasto con quasi 85 tonnellate per un veicolo a combustione interna.

testo: psaier.energies

Aumento bolletta elettrica del 18,6%

09 OTTOBRE – ARERA ha aggiornato le tariffe elettriche per i mesi da ottobre a dicembre che porta un rincaro del 18,6% per una famiglia tipo in tutela (residente 2.700 kWh di consumi annui e 3 kW di potenza impegnata). I rincari sono dovuti alla componente energia, prevista in aumento. Comunque la spesa per l’energia elettrica per la famiglia-tipo nell’anno in corso (compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023) sarà di circa 889,60 euro, segnando un -32,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° gennaio – 31 dicembre 2022).

Fonte: Qualenergia

Occupati a tempo pieno nel settore del fotovoltaico

29 SETTEMBRE – Nel 2022 nei Paesi dell’Unione europea si contavano 648mila occupati a tempo pieno nel settore del fotovoltaico. Il dato segna una crescita del 39% rispetto ai 466mila lavoratori del 2021. È quanto emerge dallo studio “EU Solar Jobs Report 2023” realizzato dall’associazione SolarPower Europe.

Del dato complessivo, 281mila, e quindi il 43%, fa riferimento a posti di lavoro diretti, mentre la restante parte (367mila) sono posti di lavoro indiretti. L’84% degli occupati complessivi (542mila) è operativo nelle attività di sviluppo degli impianti fotovoltaici. Seguono i posti di lavoro nell’ambito dell’O&M (8,1%), che per la prima volta supera il dato relativo agli occupati nelle attività manifatturiere (7,4%). La percentuale relativa al trattamento dei moduli a fine vita è invece dello 0,8%.

L’industria fotovoltaica offrirà anche in futuro molti posti di lavoro e, soprattutto, sicuri.

Vedi qui le nostre offerte di lavoro

Fonte: Solare B2B

Prosegue l’ampliamento dell’infrastruttura delle stazioni di ricarica elettronica

21 SETTEMBRE – Secondo l’Istituto Provinciale di Statistica (ASTAT), dal 2021 in Alto Adige sono state realizzate e messe in funzione oltre 100 nuove stazioni di ricarica accessibili al pubblico. In totale sono oltre 318 le stazioni di ricarica disponibili per il crescente numero di veicoli elettrici.  Una ricarica comoda e facilmente accessibile è un prerequisito importante per l’ulteriore espansione della mobilità elettrica. Anche la Provincia Autonoma di Bolzano promuove l’acquisto di stazioni di ricarica: Le aziende possono contare su un contributo fino al 70%, i privati fino all’80%, con un limite massimo di 1.000 euro.

testo: psaier.energies

Fornitori energia elettrica: rimani aggiornato sulle ultime novità

Proroga fine mercato tutelato dell’energia elettrica fino al 01.04.2024

21 SETTEMBRE – Il mercato dell’elettricità è diviso in due grandi parti: un mercato tutelato e un mercato libero. Nel mercato tutelato, l’autorità di regolamentazione ARERA stabilisce le condizioni di fornitura e i prezzi. Nel mercato libero, invece, il cliente sceglie autonomamente il proprio fornitore di energia elettrica.

Il governo italiano ha avviato l’abolizione del mercato tutelato. Il mercato tutelato è stato quindi successivamente abolito. Per le famiglie, il termine ultimo è il 1° aprile 2024. Il termine originario del 10 gennaio 2024 è stato prorogato di altri tre mesi durante l’ultima riunione dell’autorità nazionale. Coloro che non passeranno al mercato libero entro tale data saranno automaticamente assegnati a un fornitore nazionale che ha vinto la gara d’appalto prevista a tale scopo.

Confronta le diverse tariffe elettriche al seguente link

ARERA – Il Portale Offerte

testo: psaier.energies

Vendita di successo di due impianti fotovoltaici pronti per la costruzione da ENCAVIS AG

18 AGOSTO – Si è recentemente conclusa con successo la vendita di due parchi solari pronti per la costruzione appartenenti alla pipeline di sviluppo di psaier.energies.

La società tedesca Encavis AG, nota impresa di parchi eolici e solari, ha acquistato i due progetti di parchi solari pronti per la costruzione nella regione Lazio, a circa 100 km a nord-ovest di Roma, con una capacità totale di 93 megawatt (MW).

Il parco solare di Montalto di Castro ha una capacità di 55 MW, mentre il parco solare di Montefiascone ha una capacità di 38 MW. Entrambi gli impianti fotovoltaici genereranno circa 154 GWh di energia rinnovabile all’anno. Entrambe le parti si sono dichiarate estremamente soddisfatte dopo la vendita, confermando così la collaborazione già esistente nel settore del fotovoltaico.

Fonte: psaier.energies

Trani

11 AGOSTO – Psaier.energies srl ha annunciato l’inizio dei lavori del parco solare di Trani, in provincia di Barletta – Andria – Trani (BT), avrà una potenza di 6,5 MW.

Il progetto è stato sviluppato tramite la società Aton Roof srl, una special purpose company controllata al 100% dall’azienda.

La società tramite le sue controllate ha gestito tutte le fasi del progetto e si occuperà della gestione, manutenzione vendita dell’energia prodotta. Un raggruppamento di aziende italiane è stato incaricato per la costruzione ed esecuzione con il ruolo di general contractor.

L’impianto verrà costruito su un terreno ex industriale su una superficie totale di 88.000 m² che equivale a più di 10 campi di calcio.

Il completamento del parco fotovoltaico è previsto per l’autunno del 2023 e seguirà una tempistica dei lavori contraddistinta da fasi ben definite come la realizzazione delle strade interne e recinzione, l’installazione delle strutture a supporto dei pannelli solari, e i lavori delle opere di rete.

Il cantiere coinvolgerà fino a 50 persone e vedrà l’istallazione di circa 12 mila pannelli FV di potenza nominale pari a 555 watt, nonché oltre 50 invertitori a stinga. L’impianto fotovoltaico avrà una producibilità sufficiente per fornire elettricità a un equivalente di 4 mila famiglie. “Puntiamo in Italia nello sviluppo e nella costruzione d’impianti fotovoltaici, perché lì troviamo ottimi presupposti. Vogliamo occupare un ruolo importante nel mercato delle energie rinnovabili e avviare un concreto percorso verso la decarbonizzazione”, ha dichiarato Psaier Eugen, Ceo di psaier.energies srl. “Psaier.energies sta continuando a investire con decisione in Italia, dove abbiamo una pipeline di progetti da oltre 1 GW”.

Fonte: psaier.energies